Nelle città italiane aria più respirabile, ma quanto lavoro da fare sul verde urbano.
Le città ospitano circa la metà della popolazione mondiale e secondo le stime nel 2050 a vivere negli ambienti urbani saranno due terzi degli abitanti di questo pianeta.
Per questo lo sviluppo sostenibile passa necessariamente dalle nostre città e dal miglioramento della qualità della vita urbana come ricordato nell’Agenda 2030, nella Carta di Bologna, nel nuovo Patto dei sindaci.“Dove vanno le città, va il pianeta”, dice l’architetto William McDonough per farci capire che se saranno progettate in modo da essere più sostenibili nel prelievo delle risorse naturali, le aree urbane potranno migliorare sia il pianeta sia la vita delle persone.
Qualità dell’aria: lento miglioramento negli ultimi anni, ma inquinanti ancora oltre le soglie di sicurezza
Domeniche a piedi, divieti di circolazione, fasce verdi, targhe alterne.
Sono tutti provvedimenti che da eccezionali stanno diventando ordinari, in particolar modo in alcuni periodi dell’anno.
Del resto l’aria delle nostre città, soprattutto nei centri più grandi, sta diventando irrespirabile al punto che l’Italia è tra quei paesi europei a rischio infrazione a causa proprio della qualità dell’aria.
Il livello delle polveri sottili sfora spesso e volentieri i limiti previsti dalla norma, come conferma anche l’ultimo Rapporto sulla Qualità dell'Ambiente Urbano rilasciato dall’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
Interviene su “A Conti Fatti, rubrica a cura di Economia Cristiana trasmessa da Radio Vaticana Italia, Franco Desiato, responsabile dell’Area monitoraggio qualità dell’aria e climatologia operativa di ISPRA.
Filiere agricole di qualità nelle cinture verdi urbane
Dino Scanavino, presidente nazionale della Cia - Confederazione italiana agricoltori, è intervenuto su A Conti Fatti, trasmissione a cura di Economiacristiana.it trasmessa dalle frequenze di Radio Vaticana Italia.
Piacentini - FederTrek - "Camminare per cambiare la città"
Domenica 12 Ottobre 2014, si è tenuta in tutta Italia la terza edizione della Giornata del Camminare, promossa da FederTrek che si prefigge in questo modo di recuperare la dimensione più umana e a passo d'uomo delle nostre città e della natura che abbiamo a disposizione. Per fare un bilancio di questo evento, abbiamo intervistato Paolo Piacentini, presidente di FederTrek