Italiani sempre più in fuga, e uno su quattro fa fatica a pagare le bollette
Scritto da Alessandro Guarasci
Un milione e 130 mila famiglie ha avuto nel 2013 almeno un componente all'estero per più di tre mesi. A questo 4,4% di nuclei familiari che hanno almeno una persona all'estero si aggiunge un altro 1,4% in cui uno o più membri stanno progettando la partenza o sono in procinto di trasferirsi. Quasi la metà dei giovani che si trovano all'estero (44,8%) vive ormai stabilmente in un altro Paese; per un ulteriore 41,8% il futuro appare ancora tutto da decidere (il 24,7% non sa se restare o tornare). Il 17,1% pur trovandosi all'estero per un periodo limitato si sta però attivando per restarci.
Una situazione che origina dalle difficili condizioni interne. Ben un quarto degli occupati è convinto che nei primi mesi del 2014 la propria condizione lavorativa andrà peggiorando; il 14,3% pensa che avrà a breve una riduzione del proprio reddito da lavoro e il 14% di poter perdere l'occupazione. Il Censis, infatti, mette in luce anche che una famiglia su quattro fa fatica a pagare tasse o bollette e il 70% è in difficoltà se deve affrontare una spesa imprevista. A questo va aggiunto che il 40,9% degli italiani, 1 su 4, ritiene ''inadeguato'' il proprio servizio sanitario regionale, percentuale che sale al 50,3% per gli abitanti del Centro e al 57,6% al Sud.
E cresce il disinteresse per la politica in senso generale a favore della difesa del microterritorio: il 56% degli italiani (contro il 42% della media europea) non ha attuato nessun tipo di coinvolgimento civico negli ultimi due anni, neppure quelli di minore impegno, come la firma di una petizione.
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I Valori degli Italiani
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