
Società (182)
Spread, un’entità, un concetto, un’idea, in ogni caso qualcosa balzato all’onore delle cronache, e non necessariamente di argomento economico/finanziario, per motivi ancora ignoti alla più parte degli italiani, un po’ meno ignoti per chi ne ha fatto uso per fini del tutto estranei alla funzione reale di questo indicatore.
La seconda edizione del Non Profit Report, realizzato da ContactLab in collaborazione con VITA Consulting, indaga anche quest’anno le abitudini degli utenti internet fedeli al terzo settore: più di 32.000 le risposte inviate che fotografano una situazione in grande movimento.
Crisi: la Finanza etica per la crescita del territorio. Ma serve un cambio di mentalità
Scritto da Luca CollodiLa crisi finanziaria blocca lo sviluppo dei Paesi europei, le istituzioni nazionali sembrano incapaci di gestire il fenomeno mentre cresce la protesta popolare e il consenso per movimenti nazionalisti e antigovernativi, contro la volontà del potere finanziario di non erogare capitali alle piccole e medie aziende, artigiani e agricoltori. Un fenomeno che le banche etiche e di credito cooperativo possono invertire grazie ad un processo di razionalizzazione delle risorse ed alla conoscenza delle potenzialità del territorio, rispetto alla finanza tradizionale che fa del profitto e della speculazione il punto di riferimento principale. Luca Collodi ne ha parlato con Fabio Salviato, presidente di Febea, Società europea di finanza etica, già primo presidente di Banca etica in Italia.
Economia, crescita. Parte Italo. Intervista a Montezemolo, presidente NTV
Scritto da Luca CollodiSabato 28 aprile parte Italo. Dopo decenni cade il monopolio delle FS sui treni. Intervista di Luca Collodi a Luca Cordero di Montezemolo, presidente NTV, Nuovo Trasporto Viaggiatori.
Il volontariato specchio della società italiana
Scritto da Gabriele RenziGli italiani, si sa, sono gente di cuore e nei momenti di difficoltà, nonostante tutto riescono a tirar fuori il meglio di se.
Riforma del lavoro alla stretta finale? Forse i tempi saranno più lunghi di quanto si auspichi il governo, quel che è certo è che questa riforma si avvicina, e quanto più le proposte governative diventano concrete tanto più si accende lo scontro politico.
Il nostro paese per la posizione strategica che lo pone al centro del Mediterraneo è da sempre crocevia di popoli ed interessato in maniera rilevante dai processi migratori. Va da se che il tema dell’immigrazione sia ormai uno degli argomenti stabilmente al centro della nostra agenda politica, soprattutto in momenti di campagna elettorale, vista la sensibilità a riguardo dell’opinione pubblica che ne sperimenta quotidianamente tutte le contraddizioni.
Intervistato a “Che tempo che fa”, Attilio Befera, direttore dell’Agenzia delle Entrate non è stato certo tenero nei confronti degli italiani parlando del loro rapporto con il fisco.
La spesa sanitaria costituisce una voce che incide in maniera profonda sul nostro bilancio statale e su quelli regionali. Certamente in un momento di difficoltà economica il contenimento delle spese, e degli sprechi, diventa il must cui nessuno può sottrarsi, ma se, ciascuno secondo le sue esigenze, è possibile contenere i consumi e le spese inutili, altrettanto non può dirsi del nostro bisogno di salute.
Agenzie per il lavoro e cooperative. Facilitatori o terzo incomodo?
Scritto da Gabriele RenziSecondo i dati Istat il numero dei disoccupati a fine gennaio è pari a 2 milioni e 312 mila unità per un tasso di disoccupazione del 9,2%, livello massimo dal 2004 ad oggi. La situazione occupazionale del nostro paese non è certo buona e le prospettive non sembrano delle migliori. Come uscirne? Il coro è unanime, servono concrete misure per la crescita ed è indispensabile una riforma del lavoro.
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Italiani, popolo di santi, di poeti, di navigatori. Di risparmiatori non più, almeno per ora.
L’ABI, Associazione Bancaria Italiana, lancia l’allarme: gli italiani non risparmiano più.
Liberalizzazioni, semplificazioni, crescita, concorrenza, sono tra i termini più utilizzati in questi giorni.
Liberalizzare servizi e professioni, stimolare la concorrenza al fine di migliorare il servizio all’utente finale riducendone al tempo stesso i costi è il motto che guida tutti i recenti provvedimenti governativi.
Semplificazioni: sarà più facile parlare con la pubblica amministrazione.Per tutti?
Scritto da Gabriele RenziTra i provvedimenti contenuti nel pacchetto semplificazioni, diversi vanno nella direzione di snellire l’apparato burocratico italiano, puntando forte sull’egovernemnt, il sistema di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione.
A tal proposito le associazioni dei consumatori stimano per le famiglie italiane un risparmio di circa 154 euro annui, tenendo in considerazione il taglio dei tempi di attesa e il risparmio di tempo dedicato al disbrigo delle pratiche burocratiche.
Cresci Italia: gli italiani d’accordo con il governo
Scritto da Gabriele RenziQuando un organismo è in difficoltà, ciascuna delle sue componenti viene chiamata ad uno sforzo ulteriore per garantirne la sopravvivenza, sacrificando gli interessi particolari sull’altare del bene comune.